(foto Pomella)
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 CAMAIORE. Segnalazioni di guasti e disservizi. La luce, per le strade è intermittente. Per questo l’amministrazione comunale di Camaiore “ritiene doveroso fare chiarezza sull’origine dei molti problemi che si stanno verificando sulla rete di pubblica illuminazione esistente. Sono infatti diverse le zone del territorio dove, negli ultimi tempi, i punti luce hanno smesso di funzionare”.

La causa del malfunzionamento di alcuni impianti esistenti nasce dal fatto che sono molto vecchi, e di conseguenza si creano dei danni irrimediabili – spiega l’assessore ai lavori pubblici Simone Leo – Infatti gli impianti di pubblica illuminazione hanno una ‘vita’ massima di circa 25 anni, trascorsi i quali è necessario provvedere alla realizzazione di nuove linee elettriche”.

 “L’ufficio tecnico – aggiunge Leo –  ha individuato ben 14 zone dove è necessario intervenire, perché le strutture sono obsolete, in quanto risalenti a decine di anni fa. Il torto della precedente amministrazione è di aver investito su nuovi punti luce senza preoccuparsi adeguatamente degli impianti esistenti che avevano bisogno di essere sostituiti o rinnovati”.

 “Il risultato è quello a cui stiamo assitendo in questi giorni nella frazione di Vado, nel parco della 167 e in via Galilei a Lido (per limitarci ad alcuni esempi): le ultime intemperie hanno dato il proverbiale ‘colpo di grazia’ a punti luce sui quali la vecchia giunta sapeva di dover intervenire, ma ha scelto di non farlo – prosegue Leo – Tra l’altro, l’amministrazione Bertola ebbe l’opportunità tramite l’Unione dei Comuni di partecipare ad un bando per un finanziamento complessivo di 640 mila euro, destinato proprio alla riqualificazione della pubblica illuminazione esistente, ma non partecipò, a differenza di Stazzema, Seravezza e Massarosa che colsero al volo l’occasione”.

 “Per quanto riguarda il caso specifico di Vado, il costo per rifare la linea elettrica è di circa 50/60 mila euro, cifra che può aumentare fino ad 80 mila nel caso in cui si provveda anche alla sostituzione dell’intera struttura dei punti luce. Stiamo lavorando al reperimento delle risorse necessarie per intervenire quanto prima”.

L’adeguamento delle reti è un problema importante – conclude il sindaco Alessandro Del Dotto – La considerazione che la precedente gestione del Comune riservava all’argomento era decisamente insufficiente: basti pensare alle possibilità che abbiamo perso per finanziamenti dedicati. Ora la priorità è intervenire, compatibilmente con gli impegni e le risorse disponibili”.

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